venerdì 15 gennaio 2016

Un tuffo in mondo parallelo, quello dell'elasticità





Al termine di questo viaggio alla scoperta del mondo dell’ elasticità posso affermare con convinzione che mi sono divertita e ho imparato a guardare oltre ciò che le cose, le persone, sembrano.
E' stato sorprendente scoprire l'innumerevole quantità di concetti ed oggetti legati alla caratteristica dell'elasticità. Si può associare a tutto, con un po di flessibilità.  
Alle volte, ricercare l'elasticità all'interno di mondi che sembravano non avere nulla in comune con essa è stato un vero rompicapo, ma alla fine ne sono uscita vincitrice.

Sono partita dall'analisi della definizione del termine e dalla sua traduzione in altre lingue per poi arrivare a stilare una mappa e una word cloud che mi hanno aiutato a collegare la caratteristica nel mondo e nelle scienze, all interno del quale dopo un'attenta analisi ho trovato molte inerenze.

Sono riuscita a creare  un abecedario  in inglese ed ho perfino scoperto moltecose che non sapevo sul mondo dello sport;  ad esempio che Italia ha dedicato un francobollo ai campionati europei di atletica nel'74, e che esiste una tecnica calcistica chiamata appunto tecnica dell'elastico!

Un' aspetto simpatico è stato parlare di letteratura cambiando il punto di osservazione, evidenziando aspetti secondari, spesso rimasti in disparte, perché potevano collegarsi alla caratteristica. Ad esempio nell Odissea di Omero  non ho dato alcuna importanza al viaggio di Ulisse, bensì alla corda dell'arco che egli riuscì a tendere vincendo la battaglia contro i Proci.

Ho trovato testimonianze dell'elasticità nelle sue diverse sfaccettature in articoli di giornale e sul web così anche in un film, una canzone, un romanzo,  un luogo, un fumetto, un supereroe ed una pubblicità.

Potevano mancare nel mio blog i riferimenti al cibo e alla cucina in generale? Assolutamente no!  L'aspetto culinario è sempre di vitale importanza! 

Nell'ambito tecnologico e scientifico ho ricercato e trovato un brevetto ed un marchio associati alla caratteristica, ed anche un macchina che porta alla creazione di un oggetto elastico, quale il guanto in lattice.

Perfino nella storia dell'arte qualcuno ha pensato di fare un quadro, che esprime il dinamismo e di intitolarlo proprio elasticità!

Nel mondo antico c'è stato chi ha parlato di elasticità, l'elasticità del tempo, come ha fatto Proust in alcune delle sue opere, ma al giorno d'oggi ci sono stati molti poeti e scrttori amatoriali che hanno trattato questo tema nei loro testi

Alla fine del blog ho messo un glossario, con alcuni concetti/parole chiave che ho ritenuto importanti e centrali.


Per concludere, ho scelto un immagine di un oggetto, una COSA che potesse essere il simbolo dell'elasicità.
Sarebbe stato troppo banale scegliere l'elastico, allora ho pensato a qualcosa che fosse fuori degli schemi. Durante la stresura di questo blog mi sono abituata a farlo e allora perchè non scegliere una cosa inaspettata? Il laccio emostatico! 
Dopoutto è fatto in lattice e dunque è elastico.



Buon viaggio alla scoperta dell'elasticità!
Spero vi divertiate, così come ho fatto io  in questo tempo.

Enjoy


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